Strategie Trend Following: perché seguire il trend è così conveniente?

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    Il trend following è uno degli approcci al trading più famosi. Ma cosa si intende per “trend following” e come si può utilizzare efficacemente questa strategia?

    In questa guida ti spiegheremo passo-passo cos’è e come funziona una strategia di tipo trend following e ti mostreremo, con esempi pratici, come tu stesso puoi utilizzarla per tradare correttamente i diversi mercati.

    Cosa significa trend following? 

    Iniziamo dal nome. Letteralmente “trend following” significa “seguire il trend”. Si tratta, infatti, di una strategia che consiste nel seguire delle tendenze del mercato che sono già in atto.

    Diversamente da altri approcci, chi adotta questa strategia non fa previsioni sui prezzi futuri, ma, semplicemente, suppone che se un mercato si sta muovendo in una determinata direzione, continuerà a farlo per un determinato periodo di tempo, creando, quindi, opportunità di profitto.

    La caratteristica principale di questa strategia, è proprio quella di basarsi sull’analisi di movimenti già iniziati ed evidenti. Potremmo paragonare il trend follower ad un surfista che cavalca un’onda o ad un passeggero che sale su un treno in corsa convinto che continuerà a seguire la direzione intrapresa.

    L’aspetto più importante (e difficile) in questo tipo di strategia è scegliere il momento giusto per sfruttare il trend in atto, proprio come il surfista con la sua onda o come il passeggero che deve salire o scendere alla stazione giusta del treno.

    Per farlo, è necessario innanzitutto avere le idee chiare su cosa sono i trend, su come riconoscerli e su come sfruttarli a proprio vantaggio (se hai qualche dubbio clicca qui).

    Come funziona una strategia trend-following

    Lo schema di funzionamento di una strategia trend following è molto semplice: il trader individua un trend in atto ed entra sul mercato sperando che il movimento continui in maniera forte, così da trarne un profitto.

    In base al tipo di trend, vi possono essere due approcci:

    • Se il trend è rialzista, ossia se il prezzo del sottostante tende a salire, allora si aprirà una posizione detta “long” o “buy” (di acquisto)

    • Se il trend è ribassista, invece, si aprirà una posizione detta “short” o “sell” (di vendita).

    Come puoi vedere, il funzionamento è molto intuitivo. L’aspetto difficile sta, come dicevamo prima, nell’individuare il momento giusto per entrare e per uscire dal mercato.

    Sbagliare il punto di ingresso o di uscita o impostare in modo errato uno stop loss può infatti compromettere seriamente l’esito della strategia e, di conseguenza, anche gli eventuali profitti. Esattamente come un surfista che sbaglia a prendere un’onda o un passeggero che sale o scende dal treno alla stazione sbagliata.

    L’ideale sarebbe riuscire ad individuare un trend appena iniziato così da poterlo sfruttare al massimo: una cosa è, infatti, entrare con un prezzo a 90 e rimanere sino a 100, un’altra è entrare a 50 e rimanere fino a 100.

    In sintesi, più si riesce a “cavalcare” il trend e più si guadagna!

    Su quali mercati si usano le strategie trend following?

    Eccoci al nodo della questione: su quali mercati va usata questa strategia e a quali sottostanti si applica meglio?

    In linea generale, le strategie trend following sono particolarmente indicate per mercati che tendono “ad andare in trend”, quindi movimenti lunghi che hanno una certa forza soprattutto sul lungo termine.

    Un esempio tipico di mercato adatto a questa strategia è quello delle commodity. Le materie prime, infatti, hanno maggiore tendenza ad evitare la lateralità e sono particolarmente adatte ad essere tradate sul lungo termine.

    La maggior parte dei trend follower tradano il mercato sul lungo termine sebbene  possano esserci anche trend di medio, breve e perfino brevissimo termine.

    Esempi di mercati

    Come anticipato, il mercato delle commodity si presta perfettamente ad essere tradato con strategie di tipo trend following. Tuttavia, è possibile adottare efficacemente quest’approccio anche per sfruttare i ribassi dell’indice S&P o del Nasdaq o per approfittare dei movimenti delle granaglie.

    L’aspetto interessante è che, come vedrai nei link, le strategie trend following che ti proponiamo sono adatte anche a chi ha a disposizione capitali ridotti, il che le rende perfette per i trader agli inizi o per chi ha un profilo di rischio molto contenuto.

    Tra i mercati che puoi approcciare con strategie trend following anche con pochi capitali, ti suggeriamo inoltre i future sul Feeder Cattle, ossia il mangime per bovini, e il Future sul Corn. Si tratta di mercati che si adattano bene a strategie di tipo trend following e offrono un buon livello di scalabilità al ribasso.

    Come puoi notare, sono tanti i mercati che puoi tradare con strategie trend following, tuttavia, fai sempre attenzione!

    Anche se ci sono mercati che sono noti per prestarsi di più alle strategie trend following, il consiglio che ti diamo - e l’approccio che noi stessi seguiamo alla Unger Academy - è quello di testare sempre i mercati per verificarne le caratteristiche specifiche prima di investire dei soldi.

    Alcune caratteristiche dei sottostanti, infatti, possono cambiare nel tempo e per questo è bene testare sempre gli approcci prima di operare con soldi veri.

    Nel video che trovi qui sotto il nostro coach Davide Tagliabue ti mostra come usare un semplicissimo trading system formato da due sole righe di codice per capire se un mercato ha o meno caratteristiche adatte al trend following. Non perdertelo!

    Conclusione

    Il trend following è uno degli approcci principali al trading. Si tratta di una strategia che consiste nel cercare di trarre profitto dalle tendenze del mercato che sono già in atto. Le strategie trend following possono essere di natura rialzista o ribassista a seconda del trend e possono essere di breve, medio o lungo termine.

    Generalmente quest’approccio si presta bene a tradare mercati come quello delle commodity che hanno caratteristiche di bassa volatilità e rara lateralità. Ovviamente, come per qualsiasi altra strategia, il consiglio è quello di testare l’approccio con un conto demo, prima di investire soldi veri.

    In sintesi, nelle strategie trend following la cosa importante è cavalcare il più possibile il movimento, per questo è fondamentale scegliere correttamente il punto di entrata, di uscita e gli eventuali stop loss.

    …Infine ricorda: “trend is your friend”!