Il Metodo Unger ha Funzionato: Filippo Trader del Mese con quasi 8.000€ di guadagno

Vuoi più aiuto? Prenota oggi la tua consulenza GRATUITA con il nostro team!

Definiremo una strategia che ti permetterà di avere tutto quello che ti serve per guadagnare costruendo e operando il tuo portafoglio di strategie automatizzate... Rispondi a qualche domanda nel nostro questionario e poi scegli giorno e ora più adatti a te.

PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>

Come ha fatto Filippo a diventare Trader del Mese in soli 3 mesi e ottenere risultati sorprendenti?

Una cosa è certa: Filippo è un esempio di determinazione e successo nel mondo del trading.

Il suo segreto non è stato solo il talento, ma la dedizione e un metodo preciso. Quando Filippo è entrato in Unger Academy, aveva già una buona conoscenza del trading, ma sapeva che gli mancava una strategia solida per raggiungere il successo in modo replicabile nel tempo.

Con il supporto dei nostri coach, Filippo ha affinato il suo approccio, concentrandosi sulla gestione del rischio, sull'analisi dei mercati e sulla disciplina. Non si è trattato solo di operare con tecniche avanzate, ma di costruire una mentalità vincente, quella che distingue i trader di successo.

In questa intervista, scoprirai:
•Come Filippo è riuscito a diventare Trader del Mese in così poco tempo;
•Perché il Metodo Unger ha fatto la differenza nel suo percorso;
•Le strategie che lo hanno aiutato a raggiungere i suoi risultati.

Leggi l’intervista completa e scopri come applicare il suo stesso metodo per ottenere risultati concreti.

Buona visione!

Trascrizione

Cosa fa Filippo nella vita

Chelsi
Ciao a tutti e benvenuti. Oggi ho il piacere di presentarvi Filippo, un nostro studente Unger Academy da ottobre dell'anno scorso, ed è il nostro trader del mese di gennaio, bravo, Filippo! e vuole condividere con noi la sua esperienza. Ciao, Filippo, benvenuto!

Filippo
Ciao, Chelsi, l'ho pronunciato bene, sì? Sono felice di aver vinto questo premio, vi parlo un po' di me. Sono Filippo, sono nato nel '90, ho 35 anni e attualmente sono un programmatore che lavora per una società di consulenza. Però prima di arrivare a questo punto vorrei raccontare brevemente il mio percorso iniziale non dico fin dalla nascita, però sono un ragazzo che è nato con una serie di problematiche sensoriali, tra cui vista e udito, e queste mi hanno reso un po' l'infanzia e l'adolescenza terribile. Il problema si è aggravato, quello di vista a 17 anni, per un distacco di retina, cosa che mi ha impedito e tuttora mi impedisce di prendere la patente e di guidare una macchina in un mondo in cui praticamente non se ne potrebbe fare a meno.

Quindi questo mi ha portato a un lungo periodo di depressione dai 17 ai 27 anni. Periodo che per fortuna è finito quando ho ritrovato la voglia di vivere o la voglia di mettermi in gioco, di non avere più l'autostima sottozero perché pensavo che senza macchina non potevo fare nulla. Allora, a 27 anni, ho scoperto i Bitcoin e ho visto il loro potenziale di crescita quando già stavano a 6.000 dollari ciascuno e volevo comprarli. Oggi stanno a 100.000 quindi non è che ci sono andato troppo lontano come investimento. L'unica differenza è che all'epoca ero squattrinato.

Allora ho trovato la motivazione per uscire di casa e fare il primo lavoro che è capitato: volantinaggio. Poi ho avuto la fortuna di essere assunto come invalido civile, come programmatore, in una prima azienda grazie a un parente e da lì è iniziato il mio percorso da programmatore. Quindi questo, diciamo che per arrivare a oggi mi ha agevolato anche con quello che è il trading sistematico che insegnano in Unger Academy, perché a passare da un linguaggio di programmazione all'altro ci avrò messo sicuramente, penso, meno tempo rispetto ad altri. Quindi sono arrivato qui. Prima di andare live con la Unger Academy ho tartassato il mio mentore con quattro call per chiedergli spunti operativi, perché ok che ero un programmatore, ma nell'ambito trading non sapevo niente.

Chelsi
Certo.

Filippo
E quindi era come avere la pentola ma non i coperchi. Devo ringraziare molto Pietro Martini perché innanzitutto mi ha dedicato molto ma molto tempo. Cioè, in quelle quattro ore, che magari dovrebbero essere di 45 minuti, 50 minuti, lui mi dedicava 1 ora e un quarto, 1 ora e 20, anche a costo di far fare tardi agli altri. Soprattutto una cosa che sicuramente penso mi abbia aiutato a raggiungere questo traguardo in pochi mesi è che lui ha terminato una di quelle call dicendomi: ti voglio vedere "Trader del Mese". E così è stato.

Chelsi
Wow, grande, Filippo! È veramente una storia inspirational, direi, in inglese, no?

Filippo
Io con l'inglese non vado molto d'accordo.

Chelsi
Neanche io con l'italiano, dai.

Filippo
Dai, ci facciamo ripetizioni a vicenda!

Quali difficoltà aveva prima di aderire al nostro programma

Chelsi
Quali difficoltà avevi prima di entrare nel nostro programma?

Filippo
Non conoscevo la sintassi, non conoscevo gli indicatori, ma cioè, praticamente, sicuramente mi chiederete: ma hai usato le strategie della Unger Academy? Sì, diciamo più come formazione, nel senso che mi sono ritrovato una strategia che usava le Bande di Bollinger... Che è una Banda di Bollinger? Non lo so, quindi andavo a cercare. A un certo punto ho iniziato per studiare e fare tanti, tanti, tanti test.

Quindi, praticamente, a ottobre è stato soltanto studiare i video corsi. A novembre è stato un vedere le strategie della Unger Academy, dicembre è stato un po' lo sviluppare le mie e a gennaio vabbé si è visto.

Chelsi
Beh, in salita, sì.

Filippo
Sì, però diciamo che prima di entrare nella Unger Academy comunque avevo già provato anche un altro percorso che però era trading discrezionale, sostanzialmente manuale. Siccome mi veniva l'ansia tutte le volte che stavo nel mercato e i risultati non è che erano eccellenti, ho detto "forse possiamo combinare la skill da programmatore con il trading e fare un'accoppiata perfetta."

Cosa ha spinto Filippo a scegliere la Unger Academy?

Chelsi
Perfect coupling, perfetto. E cosa ti ha spinto a scegliere proprio il nostro programma tra le altre alternative?

Filippo
Allora, in un mondo di fuffaguru che ci sta... Tutti sono abituati che nel mondo del trading te la fanno semplice, ti fanno credere che tu puoi diventare milionario partendo con 250 €, con 1000. Magari può essere pure possibile, ma devi avere fortuna e non ti si ripete sempre. Quindi io mi sono andato a scegliere un formatore, posso dire, con le... Uno con le scatole quadrate.

Chelsi
Ok.

Filippo
Direi che meglio di uno che ha vinto quattro volte il campionato del mondo non penso che ci sia!

Quale aspetto del programma lo ha aiutato di più

Chelsi
C'è stato un aspetto specifico del nostro programma che ti ha aiutato particolarmente? Cioè, specialmente, cosa ti ha reso così... cioè, per portarti al Trader del Mese, diciamo?

Filippo
Una caratteristica in particolare c'è, nel senso che voi sapete che nel mondo azionario tendenzialmente il mercato è sempre rialzista, giusto? Ecco, però io non voglio fare quello che fanno gli altri. È troppo facile andare long quando ci vanno tutti. Allora ho detto: sai che te dico, visto che ogni tanto il mercato crolla e che è più difficile fare anche una strategia che funziona sui crolli, io mi specializzo, anche a costo di metterci più tempo, a fare quella strategia. A quanto pare, se guardi un po' l'S&P ultimamente, probabilmente qualcuno ha bruciato i conti mentre io... Va beh, può essere stata anche una fortuna, però ho pensato un po' controcorrente.

Chelsi
Ok!

Filippo
Quindi questa è stata la mia strategia. O meglio, poi io avevo fatto una strategia che stava ancora in fase di test, nel senso che, quando c'è in sample e out of sample, praticamente era pronta ma prima di attivarla volevo vedere per tutto il mese di gennaio come andava. Dopo 15 giorni, ho visto che aveva fatto cinque trade su cinque da mille. Ho detto: cacchio, minchia, ho fatto un mostro di strategia! Allora l'ho attivata e ha fatto altri tre trade, però poteva andare anche meglio.

Volevo avere una conferma in più perché la strategia comunque sia si può sempre rompere da un momento all'altro perché il mercato cambia in continuazione. Poi un'altra cosa che ho fatto, e qui mi sono ricordato di un video di Andrea Unger, che praticamente quando lui suggeriva, se c'erano delle circostanze in cui tu dovevi, era consigliato, spegnere le strategie. E lui ha citato quando ci sono situazioni o eventi particolari come presidenziali, pandemia del Covid, Brexit. Allora io ho applicato lo stesso concetto anche su quando ci sono delle news abbastanza importanti, non del calibro della pandemia, ma che potessero essere dei market mover. Io mi sono immaginato che spegnendole avrei fatto bene, mi sarei risparmiato qualche stop.

È stato così pure in questo caso. Ho prestato questo piccolo suggerimento applicato su una cosa macroscopica, su una cosa un po' più tipo trimestrali, inflazione e così via. Quindi queste per me sono state armi vincenti. Sapermi tutelare spegnendo le strategie quando sapevo che il mercato poteva diventare improvvisamente molto volatile e scommettere sui crolli quando ci sono una serie di condizioni che dici sta lì e lì, poi magari fai tre stop consecutivi ma poi ti fai il trade da quattro tutti insieme, facciamo un esempio.

Dove ha trovato più valore

Chelsi
E nel percorso nostro di Unger Academy, dove hai trovato più valore nel percorso nostro?

Filippo
Nella formazione one to one. Io credo molto nella formazione così, nel senso che finché uno studia solo dai video, sì, sono ben fatti, questo lo riconosco, però quando tu hai una persona con cui ti puoi interfacciare, fare domande, ti confronti, quello è molto costruttivo. Quindi io di questo ringrazio ancora Pietro Martini, che è stato il mio personal coach. Io non avrei preso la Unger Academy come corso senza che ci fosse anche la possibilità di prenotare delle call con un consulente.

Chelsi
Di essere seguito.

Filippo
Poi per carità: non è sempre facile fissare call immediate con lui, ha tantissimi studenti, però devo ammettere che è molto bravo e ha avuto fiducia in me, cosa più importante.

Chelsi
Bene.

Filippo
Mi ha dato uno stimolo, non è che basta una persona che ha fiducia in te e tu fai il 70%. No, però se ha fiducia in te tu sei più motivato a studiare, a metterti in gioco, a trovare sempre qualcosa tra virgolette di nuovo, a sperimentare se funziona o se non funziona. Quindi mi sono un po' differenziato anche dalla Unger Academy. Cioè, ho un po' spaziato, partendo sempre dal Million Dollar database, e ci ho messo anche un po' del mio. L'oro, il Nasdaq, il Rame, il Crude Oil e l'S&P, e la Soia anche, li ho testati un po' a novembre-dicembre: ho visto quello che funzionava meglio e l'ho giocato tutto e per tutto al 100%. Non copiatemi ragazzi, non funziona sempre, può andare bene un mese, però io mi reputo comunque sia soddisfatto. L'unica cosa che uno non deve fare è, quando ottieni questi risultati, non ti devi montare la testa, non è che dici adesso che hai raddoppiato il capitale, giochi il doppio dei contratti, no, perché quello è il modo più veloce, o di fare un altro per due o di tornare come prima. Non ci tengo.

Com'è cambiata la sua vita dopo i risultati raggiunti

Chelsi
In che modo la tua vita è cambiata dopo aver raggiunto questi risultati?

Filippo
Non è proprio cambiata per niente. Nel senso, i buoni Amazon sono rimasti là, anzi, li ho regalati a mia sorella, io non ci facevo niente. I soldi fatti con il trading stanno ancora sul conto. Penso di ritirarli quando raggiungo una cifra modesta come 50.000, poi ritiro 2000 al mese insomma. Perché io dei soldi che ci devo fare? Ho già tutto nel senso, il mio lavoro principale già mi appaga tantissimo, nel senso, mi lascia tanto spazio. Da programmatore, io sono arrivato in una condizione in cui riesco a lavorare una, due, tre ore al giorno al massimo. E quindi questo mi ha dato il tempo di studiare bene e come si deve, tante ore al giorno i vostri corsi. Se no, penso che con meno di un'ora al giorno è un po' difficile che entri veramente nel vivo di questo mondo del trading.

Dove sarebbe se non avesse scelto il nostro programma?

Chelsi
Se non avessi scelto di entrare nel nostro programma, dove pensi che saresti adesso?

Filippo
Sempre a casa mia. Sarei a giocare al PC o a guardare serie Netflix. Ho aumentato un hobby.

I consigli di Filippo a chi è ancora indeciso sul suo futuro da trader

Chelsi
E quale consiglio daresti a chi sta guardando questa intervista ed è ancora indeciso se aderire o meno al nostro programma?

Filippo
Allora, il primo consiglio è di non copiare quello che ho fatto perché sennò vi ho sulla coscienza. Il secondo consiglio è sia che voi avete 100.000€ da investire o 20.000, iniziate bassi, iniziate con un piccolo conto, iniziate con un periodo di paper trading e poi anche in live con pochi soldi. Appena capite le dinamiche, appena vedete che per due o tre mesi siete sempre in positivo, allora potete mettere a caricare il resto. Perché è facile farsi male. E poi non vi potete lamentare con la Unger Academy che il corso non funziona. Perché se perdete soldi nel trading è colpa vostra, loro vi danno solo gli strumenti. Poi sta a voi decidere come usarli e sarà colpa vostra se perdete o vincete soldi.

Chelsi
E per qualcuno che magari sta valutando se seguire il nostro percorso, cioè scegliere la Unger Academy tra gli altri, cosa diresti a loro in termini di magari valore in più che o, cioè, spunti in più, cose in più che dà la Unger Academy rispetto a o non farlo oppure scegliere qualcun altro?

Filippo
Non conosco tutti gli altri quindi posso solo dare un grande feedback positivo a voi perché comunque sia questo sistema che voi insegnate riduce tantissimo quella parte emotiva che per chi fa trading manuale e discrezionale ti fa venire il batticuore, comunque sia non ti fa più pensare lucidamente, ti fa entrare impulsivamente. Invece con la Unger Academy, quello che voi insegnate, è che a entrare e uscire dal mercato e a prendersi gli stop è un programma, è un bot, sostanzialmente. Quindi voi ogni tanto controllate soltanto: ah, è andato bene questo profitto? Oppure chiaramente non è che si azzera completamente, perché se la strategia non funziona e ti trovi 5 stop consecutivi, dici: Oh, fermate, qui c'è qualcosa che non va, però ti fa vivere sicuramente più sereno.

Chelsi
Bene, ottimo. Grazie Filippo del tuo tempo e ti auguro di arrivare anche a fine dell'anno a essere trader dell'anno.

Filippo
Grazie. Ci vediamo allora alla fine dell'anno. Se non mi vedete vuol dire che sto a chiedere l'elemosina, che qualcosa è andato storto.

Chelsi
Grazie, Filippo.

Filippo
Vai, grazie a te. È stato un piacere.

Vuoi più aiuto? Prenota oggi la tua consulenza GRATUITA con il nostro team!

Definiremo una strategia che ti permetterà di avere tutto quello che ti serve per guadagnare costruendo e operando il tuo portafoglio di strategie automatizzate... Rispondi a qualche domanda nel nostro questionario e poi scegli giorno e ora più adatti a te.

PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>
Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.